My rating: 4 of 5 stars
Ari Þór, ex studente di teologia diventato poliziotto, indaga sulla morte di un vecchio scrittore nel teatro del paesino
dove è stato spedito per il primo incarico. Il posto è freddo, le persone diffidenti, la sua fidanzata è rimasta, arrabbiata, in città, e anche i colleghi accettano di cattivo grado la sua caparbia, e giusta, intuizione, cioè che si tratti di omicidio.
Si intuiscono, per forza, segreti e bugie nel ristretto mondo che Ari vive, ed è chiaro che da questi è nato il delitto.
Trama classica di giallo procedurale, ambientazione scandinava che fa un po' maniera, ma siamo lontani dall'efferatezza di altri precursori del genere, e più vicini ai telefilm del pomeriggio.
Comunque una buona lettura.
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